La villa, dimora secentesca, in passato è appartenuta agli Gnecchi che si affermarono come filandieri a metà ‘700. Rimangono tuttora, come testimonianze di tale attività che fece la fortuna della famiglia, la Filanda di Garlate, (oggi chiamata Abegg dal nome dell’ultimo proprietario di nazionalità svizzera) dove è allestito il Museo della Seta e, al di là della strada, di fronte alla Filanda, la casa di Giuseppe Antonio Gnecchi, oggi Municipio di Garlate.
Nel corso dell’800 la loro attività passò dalla locazione all’acquisto di filatoi, all’investimento
in terreni e con l’operare sia in ambito commerciale sia in ambito industriale, agevolati anche dagli investimenti resi possibili dall’eredità Ruscone, svilupparono l’azienda fino a diventare, in particolare nella commercializzazione del filato, una delle più importanti di Lombardia e, quindi, d’Italia.